È meglio un tozzo di pane secco con la pace, che una casa piena di carni con la discordia.

Questo è un antico proverbio biblico che si trova nel libro dei Proverbi, capitolo 17, versetto 1. Esprime una grande verità: la pace è più preziosa di ogni ricchezza materiale, e la discordia rovina la felicità di una famiglia, anche se abbonda di beni.

La pace è uno stato di armonia, tranquillità e serenità, che si basa sull’amore, sul rispetto e sulla giustizia. La pace non è solo l’assenza di guerra, ma anche di conflitti, violenze, ingiustizie e oppressioni. La pace è una condizione necessaria per il benessere dell’essere umano, sia a livello individuale che collettivo.

La discordia, invece, è una situazione di disaccordo, contrasto e divisione, che si basa sull’odio, sul disprezzo e sull’ingiustizia. La discordia genera sofferenza, rancore e vendetta, e impedisce il dialogo, la collaborazione e la solidarietà. La discordia è una fonte di male per l’essere umano, sia a livello individuale che collettivo.

Il proverbio confronta due situazioni estreme: da una parte, una casa piena di carni, che simboleggia l’abbondanza, il lusso e il piacere; dall’altra, un tozzo di pane secco, che simboleggia la povertà, la semplicità e la sobrietà. Ma la differenza fondamentale non sta nel possesso dei beni, ma nella qualità dei rapporti. Nella prima casa, c’è la discordia, cioè il conflitto, la gelosia e la violenza; nella seconda, c’è la pace, cioè l’armonia, la fiducia e la gentilezza.

Il proverbio ci insegna che la vera ricchezza non è quella materiale, ma quella spirituale. Non conta quanto si ha, ma come si vive. Non basta avere tutto, se non si ha niente. Non serve a nulla avere una casa piena di carni, se non si ha la pace nel cuore e nella famiglia. Al contrario, basta avere un tozzo di pane secco, se si ha la pace nel cuore e nella famiglia. La pace è il bene più prezioso, che non si compra con il denaro, ma si costruisce con l’amore.