Esodo 14:27-29 racconta del momento in cui il mare si chiuse su gli Egiziani, seguendo il comando di Mosè. “Così Mosè stese la mano sul mare; e al mattino, il mare ritornò al suo vigore, mentre gli Egiziani fuggivano incontro ad esso; ma il Signore li precipitò in mezzo al mare. Le acque tornarono e ricoprirono i carri, i cavalieri e tutto l’esercito del faraone che era entrato nel mare dietro di loro; nessuno di essi ne rimase.” Questo evento simbolizza la liberazione degli Israeliti e mostra il potere di Dio nel proteggere il suo popolo.

Per i cristiano odierni questo episodio sottolinea l’importanza della fede, della pazienza e della certezza che, anche di fronte alle difficoltà, Dio è in grado di operare miracoli per proteggere e liberare il suo popolo. Incoraggia anche a affidarsi a Dio nelle situazioni apparentemente impossibili, confidando nella Sua provvidenza.