Nella Bibbia, il verbo della lingua inglese “abide” trova luogo in diversi contesti e con diverse sfumature di significato. In generale, può essere tradotto con “rispettare”, “rimanere” o “sopportare”, a seconda del contesto in cui viene utilizzato.

Il primo significato di “abide” nella Bibbia è quello di “rispettare”, ovvero osservare e seguire una legge o un comandamento divino. Ad esempio, nel libro dell’Esodo, Dio comanda al popolo di Israele di “rispettare” i suoi comandamenti e di camminare secondo i suoi statuti (Esodo 19:5). Ciò significa che il popolo deve rispettare le leggi e i precetti impartiti da Dio, sia per il loro bene personale che per mantenere una relazione corretta con Dio.

Inoltre, “abide” viene anche usato per indicare l’obbedienza e la sottomissione a Dio. Nella lettera di Giovanni, si legge che coloro che “restano, dimorano, riposano” in Dio devono camminare come Gesù ha camminato, ossia vivere secondo i suoi insegnamenti e imitarne l’esempio (1 Giovanni 2:6). In questo caso, “abide” indica un atteggiamento di rispetto e devozione nei confronti di Dio.

Un altro significato di “abide” nella Bibbia è quello di “rimanere”, ovvero restare in un luogo o in una situazione. Ad esempio, nel Salmo 91, si legge che chi “riposa, rimane” sotto l’ombra dell’Onnipotente, cioè chi si rifugia in Dio, rimarrà al sicuro e protetto (Salmo 91:1). In questo caso, “abide” indica un atteggiamento di fiducia e stabilità nell’essere vicini a Dio.

Inoltre, Gesù utilizza spesso il verbo “abide” per parlare della relazione tra lui e i suoi discepoli. In Giovanni 15, egli dice ai suoi discepoli: “Restate, in me come io in voi, così come il tralcio non può portare frutto di se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me” (Giovanni 15:4). In questo caso, “abide” indica la necessità di rimanere uniti a Gesù, di avere una relazione profonda e costante con lui, per poter portare frutto nella vita spirituale.

Infine, “abide” può anche significare “sopportare” o “restare saldi” in una situazione difficile. Nella lettera di Pietro, si legge che siamo chiamati a “resistere” nelle sofferenze, seguendo l’esempio di Cristo che ha sofferto per noi (1 Pietro 2:21). In questo caso, “abide” indica la capacità di sopportare e resistere alle difficoltà, mantenendo la fede e la speranza in Dio.

In conclusione, il verbo “abide” nella Bibbia viene utilizzato in diversi contesti per indicare l’importanza di rispettare, rimanere e sopportare. Questo verbo ci ricorda che la nostra relazione con Dio richiede fiducia, obbedienza e perseveranza, e che solo in Lui possiamo trovare la forza per affrontare le sfide che ci si presenteranno davanti.

Dio vi benedica.